martedì 21 maggio 2013

La finale tedesca che viene da lontano...


Per la prima volta una finale tutta tedesca. Certo ad inizio stagione nessuno ci avrebbe scommesso, ora però vale la pena di approfondire i motivi che hanno portato il calcio tedesco a questo storico traguardo. Rendendo comunque onore a Barcellona e Real Madrid, autori di un ottimo torneo, il successo teutonico viene da una decina di anni di oblio. Un declino che ha visto solo il Bayern portare avanti la bandiera tedesca in quell'Europa che sembrava essersi dimenticata del calcio tedesco. Ma cosa è successo in quegli anni? La germania ha riformato il calcio. Ha permesso che le squadre potessero costruire nuovi impianti anche grazie alla capacità dei manager federali in grado di assicurarsi il fortunato mondiale 2006. Ma non solo. Le società hanno investito sui vivai, hanno rischiato e fatto esordire i propri giovani anche a scapito di giocatori più famosi (e pagati). La federazione ha imposto vincoli alle società quasi costrette ad investire sui giovani, ha riorganizzato in maniera professionale (a partire da tecnici qualificati e programmi federali scrupolosi) e lungimirante il modo di fare settore giovanile. Sono stati tutelati i brand delle società e non ci si è svenduti alle pay tv. Sono stati effettuati programmi di integrazione sociale coinvolgendo gli immigrati e diffondendo il calcio come veicolo di socializzazione. Risultati: 42000 spettatori di media in bundesliga, prodotti con marchio venduti con un incremento impressionante, stadi accoglienti e funzionali che attirano le famiglie, nessun episodio di violenza rilevante, il 50% dei giocatore in squadra proviene dai settori giovanili, le pay tv sono solo il 30% degli introiti societari. L'Italia ha iniziato da qualche anno il suo periodo nero...riuscirà ad uscrirne?al momento non c'è da essere sereni.

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