lunedì 16 aprile 2018

Vince il "City" vince Pep

Al Barcellona ha fatto qualcosa di mostruoso. Aveva lavorato però con un team in cui la sua stessa mentalità era stata già concepita e costruita negli anni precedenti. Lui l'ha modellata e perfezionata rendendo il Barca una squadra (quasi) invincibile per un lustro. Ha creato lo spartiacque di una nuova epoca di metodologia di allenamento e concezione calcistica. Poi ha provato l'avventura tedesca vincendo e divertendo, comunque in una società già forte e consolidata. Ha lasciato il segno per mentalità e modo di giocare. A Manchester la sfida era ardua. Una società priva di un bagaglio di vittorie e tradizione di alto livello che aveva sempre praticato un calcio diverso, fisico, basato sulla forza dei singoli anche nelle recenti vittorie. Oggi il "City" ha un'identità, una struttura ed un'organizzazione di gioco impressionante, ottenuta con giovani (di valore) ed in poco tempo. Vedere il #mancity oggi è come vedere un'orchestra, con un imprinting definito e divertente, perchè non basta vincere, bisogna credere in qualcosa di più profondo. Chapeu