fasi sensibili (giovanili)

Il processo di allenamento nell'età giovanile, dall'infanzia all'adolescenza, può trarre giovamento da quelle che sono comunemente note come le "fasi sensibili".
Le fasi sensibili pertanto individuano quali prestazioni godono del miglior margine di allenabilità e miglioramento nelle varie età. La corretta e tempestiva stimolazione è quella che può portare i massimi benefici(e non far danni...). Interventi tardivi invece non consentiranno un analogo sviluppo quand'anche tempo ed impegno profuso fossero maggiori.
In altri termini la corretta conoscenza delle fasi sensibili permette di avere il miglior risultato con la minima spesa (ovviamente in termini di lavoro). Inoltre questo servirà da ulteriore stimolo anche per i bambini o per i ragazzi, sia perché gratificati nel notare l'aumento delle loro abilità, sia perché non subiranno stress funzionali o emotivi derivanti da un lavoro non idoneo o dalla frustrazione di non apprezzare evidenti miglioramenti.
Possiamo dividere le fasi sensibili come segue:



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